Cartoline da Avigliano, 2012

 Avigliano è internazionalmente legato ai ritrovamenti di alberi fossili avvenuti negli anni settanta nella vecchia cava di argilla usata per la realizzazione di laterizi da parte della Fornace Briziarelli insediata proprio a Dunarobba. Le suggestioni che reperti pliocenici come gli antichi tronchi di conifere provocano nel progettista sono molteplici sia tecniche che evocative.
Interrare gran parte del complesso architettonico permette sia di mimetizzarci e creare il minor impatto visivo possibile rispetto al paesaggio che sfruttare il raffrescamento naturale del terreno. L’intervento che proponiamo si integra nel paesaggio stesso, scompare quasi, generando degli spazi neutri, sgombri, sobri e lineari che possano contenere e mettere in risalto le opere d’arte che ospiteranno o che vi verranno prodotte.
Oltre ai corpi sotterrati vi sono quelli emersi che si distinguono per la traforatura contrapposta alla pienezza del medesimo materiale. La foratura dei corpi che spuntano costituisce una sorta di quadro o cornice sul paesaggio, delle vere e proprie cartoline di Avigliano e del paesaggio Umbro.

Progettisti:
Arch. Luca Spitoni MAOO studio (Capogruppo)
Arch. Luca Tarducci MAOO studio
Arch. Mario Cenci
Ing. Giuseppe Magliano
Ing. Edoardo Marchetti