Riqualificazione del Forte del Pozzarello (GR) 2008

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La CITTADELLA SCIENTIFICO-CULTURALE DELLA BASSA TOSCANA , la nostra proposta per il Forte del Pozzarello, sarà il SIMBOLO di tutto quell’atteggiamento che ha visto nella profonda conoscenza e salvaguardia dell’AMBIENTE, della MEMORIA STORICA e del PAESAGGIO una delle produzioni culturali più nobili della Maremma Toscana. Il Parco Regionale della Maremma e dei monti dell’Uccellina, il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, la Riserva Naturale Lago di Burano, gli acquari a Talamone, Porto S. Stefano, Grosseto sono la dimostrazione di una coscienza profonda da parte delle amministrazioni e dei cittadini di come la valorizzazione del territorio, nella esaltazione delle sue peculiarità, paghi. Sia a livello culturale, sia a livello etico. Con inevitabili ricadute su un’economia mirata ad un Turismo Sostenibile e ad una produzione agricola ed enogastronomia di eccellenza .La CITTADELLA andrà a potenziare le declinazioni del “Rispetto per la Natura” (quella costiera e quella dell’entroterra, quella della memoria storica) presenti nel territorio.Un ACQUARIO con vasca da 300.000 mc nel ventre del forte corredato da un CENTRO STUDI MARINO, un MUSEO DEL FORTE che interagisce con la struttura che lo ospita , UNA BIBLIOTECA DIDATTICA PUBBLICA ed un CENTRO PER ESPOSIZIONI TEMPORANEE che occuperà il fossato e tutta la parte della RISTORAZIONE che andrà ad animare la piazza centrale del Forte saranno le nuove funzioni che potenzieranno ed allargheranno la PROPOSTA CULTURALE DEL TERRITORIO. Tali funzione saranno coadiuvate da una SALA CONFERENZE da 200 posti che andrà a sostituire gli spazi storicamente occupati dai cannoni in un atteggiamento che vede nel dialogo culturale la risoluzione dei conflitti tra popoli.

L’ accesso al Forte verrà garantito da una FUNICOLARE LEGGERA. Verranno inserite TURBINE EOLICHE e PANNELLI FOTOVOLTAICI per garantire una SOSTENIBILITA’ dell’intervento. La tensione è quella di cercare di differenziare le funzioni per permettere una FRUIZIONE CONTINUA DURANTE IL GIORNO E DURANTE L’ANNO del luogo che dovrà diventare a tutti gli effetti una PARTE DI CITTA’.


Il progetto ha partecipato al concorso di idee "L'Identità degli Immobili Pubblici" indetto dall'Agenzia del Demanio.


Gruppo di lavoro :
Arch. Matteo Uccellini (capogruppo), Francesco Angeli, Mario Cenci.